lunedì 9 marzo 2009

Quanto spende un pirata?

Questa donna in questo post ha ignorato cosa sia Intel Centrino, il risparmio energetico, l'ottimizzazione e l'autospegnimento del pc, ha ignorato che i dvd presi dalla germania costano poco e che i terabyte te li tirono dietro, che se scarichi con torrent non hai bisogno di 100 watt di processore, ha scordato che un pc non dura fortunatamente 2 anni anche perchè vi sto scrivendo col mio bellissimo dell che è arrivato al suo terzo anno di vita perfetto.
Ma la cosa più bella è stato il discorso sulla qualità dei supporti che vi smentisco ampiamente:

Qualità digitale persa negli anni...


Articolo tratto dal suo blog:
"I pirati informatici spendono di piu’
dic 19

tv-sorrisi.pdf

In estrema sintesi ho intenzione di dimostrare, a tutti coloro che credono di risparmiare scaricando illegalmente materiale multimedia da Internet, che si sbagliano e di grosso. Partiamo da alcuni dati forniti dall’Enel desumibili da un documento ufficiale, di cui riporto di seguito un estratto, contenente un analisi dettagliata dei consumi energetici derivanti dall’uso del personal computer in casa: “……Oggi ci occupiamo invece del personal computer, strumento ormai familiare per giovani ed adulti che, a sorpresa, si rivela anche lui abbastanza vorace in quanto a consumi energetici; la cosa non deve stupirci se consideriamo che negli ultimi anni la corsa verso computer dalle prestazioni sempre maggiori ha portato a maggiori consumi da parte di processori e periferiche (cosa che sicuramente avrete notato toccando la superficie del disco fisso in funzione o osservando il getto di aria calda che viene espulso dalle ventole presenti nel cabinet del PC).I processori attuali arrivano in alcuni casi a superare la soglia dei 100 Watt di consumo, potenza che chiaramente viene erogata dall’alimentatore presente nel PC il quale oltre al processore si occuperà di alimentare anche le altre periferiche contenute nel computer, masterizzatori, eventuali periferiche esterne alimentate via USB e le stesse ventole di raffreddamento; un conteggio veloce ma abbastanza realistico ci permette di valutare il consumo di un PC fisso: se infatti mediamente la potenza consumata dal computer e’ di 300 Watt (nei casi di PC ben equipaggiati tale consumo puo’ essere anche superiore, esistono in commercio alimentatori per PC che arrivano fino a 600 o 800 Watt )e il PC rimane acceso per una decina di ore al giorno, facilmente potremo quantificarne il consumo moltiplicando il consumo (espresso in KiloWatt) per il numero di ore di utilizzo, nel nostro caso quindi 300 W = 0,3 KW da moltiplicare per 10 ore , ovvero 3KWh. Considerando un costo dell’energia elettrica medio di circa 0,2 euro/KWh , il PC dell’esempio, tenuto acceso per 10 ore al giorno ci costa 60 eurocent al giorno; cifra che sembra ridicola, ma che moltiplicata per 365 porta a circa 200 euro.” Partiamo da questo dato, che in alcuni casi, può essere considerato anche ampiamente in difetto rispetto al reale consumo di energia elettrica che devono sopportare i cosiddetti pirati informatici. A questo costo, che definiamo iniziale, bisogna aggiungere l’ usura cui il computer va incontro a causa di un uso intenso e prolungato. Per rimanere sul terreno della concretezza, la durata media di un computer usato per scaricare filmati e musica è all’incirca di 2 anni; un personal computer che ci permetta di scaricare velocemente materiale multimediale molto voluminoso non costa meno di 1000 €. A questi vanno aggiunti il costo dei supporti informatici, sui quali copiare film e musica scaricata illegalmente, che potremmo quantificare in 100 euro annui. Aggiungiamo ora il costo della bolletta telefonica: le tariffe flat, ovvero tutto incluso, costano mediamente tra i 20 e i 30 euro mensili, vale a dire circa 300 euro annui. Sommando le cifre calcolate finora arriviamo ad un totale che oscilla all’incirca tra i 1600 euro e i 2000 euro. Sapete cosa avrebbe speso un utente medio se avesse noleggiato, tutte le uscite disponibili, in un comune videonoleggio? Tra i 1100 ed i 1300 euro, sempre calcolati su base annua, con un risparmio netto calcolabile tra i 500 ed i 700 euro. Senza calcolare, fatto di importanza non secondaria, la pessima qualità di filmati scaricati dalla rete rispetto a prodotti ufficiali messi in commercio dalle case cinematografiche."

A questo punto è proprio il caso dire: meditate gente, meditate……

La fonte:
http://www.gabriellacarlucci.it/2008/12/19/i-pirati-informatici-spendono-di-piu/


PAGHERESTE REALMENTE PER IL DIRITTO D'AUTORE DI QUESTA ROBA???


http://www.youtube.com/watch?v=pJBZVhjT6Sg

Nessun commento:

Posta un commento